Il surf in Sudafrica è sport nazionale. Ma sostituire le onde con i treni è la nuova "moda". L'ultima bravata estrema tra i ragazzi è proprio questa: in piedi sul tetto di un treno in corsa sfidando gallerie, ponti e cavi dell'alta tensione. Un gioco con la morte, che spopola a Johannesburg, dove sembra conquistare un numero crescente di adolescenti neri, che utilizzano le linee per pendolari come terreno di gioco. Il "passatempo" in questione, che ha preso piede già in Sud America, prevede di uscire da un portello del treno mentre si attraversa un tunnel e di percorrere il suo fianco agganciati all'esterno e di arrampicarsi fino al tetto.   C'è poi una variante, forse meno spettacolare, ma altrettanto pericolosa, che consiste nel saltare giù dal mezzo mentre sta partendo per poi risalire nuovamente a bordo e agganciarsi alla parte inferiore, calciando le pietre della massicciata mentre è in movimento. Metrorail, la compagnia che gestisce il traffico dei treni pendolari dell'area, si è dichiarata profondamente preoccupata di questo fenomeno che sta diventando sempre più regolare. Dolly Gaelesiwe, responsabile dei progetti educativi della compagnia, si è recata in visita presso diverse istituti scolastici per parlare ai ragazzi della pericolosità dei treni. Secondo Nonhlanhla Gasa, assistente sociale, praticare hobby così pericolosi è da rintracciare nell'indole adolescenziale di continua ricerca del rischio, tendenza acuita tra quanti di loro soffrono di depressione. I ragazzi cercano di attrarre l'attenzione delle persone, e delle ragazze in particolare, in molti modi, anche azzardati e molti di loro vedono la morte come un modo per sfuggire ai problemi della vita. Ma non sarebbe meglio farlo in spiaggia? articolo tratto da: http://www.tgcom.mediaset.it